venerdì 27 gennaio 2012

non dimentichiamoci . . .



. . . che potevano essere i nostri figli . . .




. . . o i nostri genitori . . .




9 commenti:

  1. Hai davvero ragione, non dobbiamo e non possiamo dimenticare!!!

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  2. Decisamente no. Anche se non le abbiamo vissute direttamente bisogna sempre tenere a mente che è capitato e che l'uomo, purtroppo, tende a ripetere gli errori che ha già commesso quindi mai dimenticare.

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  3. Dimenticare col cavolo.
    Ripensavo in questi giorni ad alcuni episodi letti anni fa nei vari libri che ho sull'argomento (il periodo dalla 1^ alla 2^ G.M. è sempre stato quello che mi ha interessata di più, in storia. Probabilmente perchè la 2^ l'hanno vissuta direttamente i miei genitori, da piccoli), testimonianze dirette degli esperimenti che facevano i nazisti nei lager addirittura con i neonati... non ho pianto all'epoca della scuola quando li ho letti, ma non mi vergogno a scrivere che le lacrime sono arrivate adesso che ho l'Aquilina qua accanto.

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  4. Anche se sembra incredibile a me è capitato di parlare con un paio di persone che avevano una visione di quel che è successo veramente contorta, che tristezza. http://ilblogdellaely.blogspot.com/2010/12/insegnamenti.html

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  5. Copio-incollo il commento che ho lasciato da LadySmith:
    Il passato è passato e indietro non si può tornare ma lo schifo di chi nega, sminuisce e mente spudoratamente è una vergogna per il genere umano, forse oggi è ancora più grave di ieri.

    http://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/27/news/incontro_negazionisti-28879532/?ref=HREC1-[object%20Object]1

    Ma chi è 'sta gente, che cos'ha nel cervello, che gli dice la testa?

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  6. Ti posto questo link, se vuoi dare un'occhiata?

    http://notitiacriminis.blogosfere.it/2011/05/ratko-mladic-il-boia-di-srebrenica-non-sono-stato-io-1.html

    Mi pare che la storia si ripete ogni qual volta gli si è data l'occasione.
    Un caro saluto.Edo

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  7. Non dimentichiamo nemmeno i morti innocenti in palestina ed in generale le vittime della follia, della guerra, dell'estremismo, della coglionaggine umana e dell'odio in tutto il globo terracqueo, per qualunque ragione.

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