lunedì 1 ottobre 2012

VI FACCIO UNA DOMANDA...

.... sul "solito" argomento.

Puffola modalità filosofica ON

Ma secondo voi... quando si ama una persona, la si ama "nonostante tutto"??

Tipo... se scopriste che vostro marito, così come voi lo conoscete, fuori di casa fa il ladro?
Se avesse un oscuro passato... non so se avesse ucciso qualcuno?
Se per ragioni anche comprensibili cominciase a bere?
Se commettesse degli errori gravi... per dire, se facesse bancarotta, se perdesse il lavoro...
Se si ammalasse di una di quelle malattie che cambiano la personalità ed il carattere?

Se diventasse grasso? Un po' grasso? Grasso come Giuliano Ferrara?
Se certi lati del suo carattere peggiorassero ... diciamo con l'età...
Se fosse infedele?

Insomma... lo amereste, nonostante tutto?
Sentite che "dovreste" amarlo, nonostante tutto?

Puffola modalità filosofica OFF

:-)




non c'entra una cippalippa
ma mi piaceva l'immagine!!

41 commenti:

  1. Oh mamma Puffola! Perché questa domanda?
    La veritá é che non lo so. Ma mentirei se ti rispondessi di sí

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  2. bè diciamo che hai elencato tante possibilità.....
    se diventasse ladro o spacciatore o terrorista....insomma cose in cui è lui a scegliere forse smetterei di amarlo......

    se diventasse come giuliano ferrara....ehm ehm....no non credo

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  3. si.
    senza ripensamenti.
    nella maniera più assoluta.
    sembro matta?
    o forse solo innamorata persa?

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  4. ma sai che è una bella domanda? "in salute e malattia" mi ricordo bene di averlo detto e di essermelo sentito dire, ma quanto al resto...ci sono cose sulle quali farei fatica a passare oltre, per amore mio e per amore dei miei figli...diciamo che dovrebbe raccontarmi una storia davvero convincente per spiegarmi com'è che si è trovato ad ammazzare una persona...

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  5. Assolutamente NO.
    Ma anche per molto meno.

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  6. Non si ama con gli occhi, nè con il cervello...
    E purtroppo al cuore tante cose non interessano....
    Pat modalità innamorata ON

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  7. Dipenderebbe sostanzialmente da due fattori:
    1) ormoni in circolo
    2) ammazza la stima/fiducia che ho in te e sei un uomo morto (nel senso che anche volendo non riuscirei più ad amarti!!!)

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    1. al punto 2 io direi: sei un uomo morto nel senso che ti amo ancora ma mi fai incazzare talmente che ti ammazzo!!!!

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  8. Non metterei sullo stesso piano aumenti di peso, calvizie, carateraccio ed esser disonesti! Indovina in quale caso gli direi bye bye?

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  9. Cambiare col passare degli anni si cambia tutti... ed è altrettanto vero che, man mano che si conosce una persona, si scoprono sempre più aspetti che si possono condividere o meno (questo anche dopo anni anni ed anni ancora).
    Però condivido quello che ha scritto Liberadidire79: una cosa sono le cose che "capitano" (tipo una malattia o il semplice invecchiare), altra cosa quelle che in qualche modo si scelgono (attaccarsi alla bottiglia, drogarsi o rubare... vabbè, la seconda in certi ambienti sembra che vada di moda e sia pure un vanto, ma sorvoliamo!)... le prime possono anche rafforzare un sentimento, le seconde a mio parere lo logorano.

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  10. Si...al matrimonio ho fatto una promessa...tutto ma non mi è mai piaciuto il "finchè morte non ci separi"( non sono sicura però che esista ancora).
    Perciò ti dico NO...non rimarrei con mio marito "a prescindere" qualsiasi cosa succeda.
    Sta rischiando di essere mandato via a calci nel culo con la sua storia della corsa( sta esagerando...uuuuhh quanto sta esagerando!!)figurati se potrei sopportare altre cose peggiori!

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    1. ahhhh la corsa....... ne abbiamo parlato su QGDMM vero? :-)

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  11. Era per me questa domanda vero?
    "Se si ammalasse di una di quelle malattie che cambiano la personalità ed il carattere?"
    Ti rispondo. Non cambia niente, anzi no, cambia, l'amore evolve, diventa anche voglia di proteggere e di far stare meglio.
    Anche se a volte viene voglia di commettere un omicidio.

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    1. ... in effetti non era specificatamente per te. Però sapevo che la tua risposta sarebbe stata particolarmente significativa :-)

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  12. troppo difficile. passo.

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  13. Pure te 'ste domande che manco Schopenauer :-D
    Di sicuro lo mollerei se mi crollasse la stima per lui: se capissi che è cinico, disonesto, capace di fare del male per un tornaconto personale...ecco, se smettessi di pensare che è "meglio" degli altri, che ha qualcosa di speciale, diventerebbe uguale agli altri e non lo amerei più.

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    1. anche io lo mollerei... che non equivale a non amarlo più, però!

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  14. Dipende... Se diventasse un killer o un fuori legge lo lascerei, ma credo che continuerei ad amarlo x moooooooooooolto tempo ancora. Se si trattasse di una malattia o di diventare come Giuliano Ferrara non mi importerebbe. Lo amarei sempre di più. Mio marito è già un po' in carne (non troppo però) e l'ho sposato lo stesso, perchè quello che importa è la parte interiore. Ora ho imparato ad amare anche la sua pancetta.

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    1. Ecco, hai detto quel che ho risposto a Skin qui sopra!

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  15. credo che l amore per me sfumerebbe..

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  16. E chi lo sa?!
    L'unica cosa certa è il presente, che per di più cambia ad ogni secondo, tutto il resto, o non esiste più, o non esiste ancora, meglio non fasciarsi la testa.
    Risposta troppo filosofica? ;)

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    1. Si :-)
      A me da ansia questa cosa del futuro che non esiste quindi inutile preoccuparsi. Vivere solo per il presente ha delle controindicazioni, secondo me.

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  17. premessa, ti rispondo senza aver letto i commenti qui sopra, quindi chiedo scusa se mi dovessi ripetere o dovessi offendere qualcuno.
    ...Io credo che il punto sia sempre quello. l'amore è come una pianta ( ricordi il tuo post sulla pianta??) e pertanto vada coltivato. non cresce e rimane immutato nei secoli dei secoli ( quella è la versione che ti raccontano da bambina...ahimè). quindi...che dire.....? dipende quanto queste cose sono concime per la pianta o veleno.
    non c'è una regola, perchè non siamo tutti uguali ( e meno male) abbiamo storie, valori,esperienze diverse. quel che per me è inaccetabile, non lo è per te. ognuno fa i conti con se stesso, prima che con l'altro.
    non trovi?
    m.

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    1. E' una buon punto.
      Certo che ricordo il post della pianta.
      Quello che va concimato è il rapporto... ma l'amore secondo me prescinde.
      Posso essere infelice con un uomo che non mi capisce, ma amarlo comunque. Per dire, NON è autobiografico questo esempio ;-)

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    2. oddio ho detto concimato... volevo dire coltivato....
      ... da un po' l'idea di cacarci sopra, neh??? :-D

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  18. Io amo qualcuno per quello che è.
    Se si rivela una persona profondamente diversa da quello che credevo... no, non lo amo più, non mi sento in "dovere" di continuare. Se ha una doppia vita significa che non è la persona che amavo. Diverso è se si ammala, poveretto, in quel caso è sempre lui, ma malato.

    La stessa cosa non si può dire di un figlio. Credo che anche le mamme degli assassini continuino ad amarli allo stesso modo. Ma quello è tutto un altro discorso filosofico...

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    1. No, invece
      E' lo stesso discorso :-)
      Ed è un ottimo punto: una madre ama comunque.

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  19. Ci sono cose che l'amore vero non lo cambiano, secondo me. Tipo se diventa grasso, se perde il lavoro, se va in bancarotta, se diventa rompi scatole... per me queste cose si perdonano. Le cose che non si perdonano sono l'omicidio e il tradimento. Su quelle non potrei passarci sopra.

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    1. sull'omicidio onestamente non ci ho mai pensato.
      Ma sul tradimento... bè anche io la pensavo come te.
      Ma poi ho visto coppie restare insieme nonostante il tradimento.
      Donne perdonare, uomini perdonare.
      Provarci davvero, nonostante il dolore, per amore.
      Credo siano le persone più coraggiose.

      cosa farei io?
      credo che lo lascerei se mi tradisse. se ne fossi certa.
      ma come ho già detto, lasciare non significa non amare più.

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    2. Da uomo mi sembra che il tradimento sia sopravvalutato. La depressione piuttosto, quando un uomo va in depressione la donna non lo ama più. O si deprime...

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    3. La depressione?
      Mmm non ci avevo mai pensato.

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  20. No, ho sempre pensato che l'Amore, da solo, non basta. Ci vogliono stima, rispetto e impegno reciproci.
    Forse potrei amarlo anche se facesse tante cose riprovevoli a livello sociale (se fosse un ladro, per esempio) ma non riuscirei più ad amarlo se smettesse di farmi sentire l'unica donna o se smettesse di essere la persona acculturata e intelligente che conosco.
    Insomma: non si può amare "nonostante tutto" quando questo "tutto" identifica una persona della quale non solo non ti sei innamorata, ma che trovi riprovevole e non degna di stima. No?

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    1. Sono perfettamente d'accordo. La stima è necessaria quanto il sesso. Anche per fare sesso...

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  21. Secondo me sì. Fino a quando guardando l'altro, non ci vedi niente di patetico. In quel caso la situazione diventa molto difficile...

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