CRONACA DI UNA GITA SENZA FIGLI

Un paio di giornate piuttosto intense .......

Mercoledì sera avevo organizzato, insieme a una coppia di amici, la navigazione in plenilunio sul flume Mincio, attorno a Mantova. Era un po' che volevo farlo, lo scorso anno non eravamo riusciti a trovare posto.

La navigazione parte alle 20.30, dopo un breve aperitivo sul posto. Purtroppo non c'è stato lo splendido sereno del giorno precedente, ma è stata comunque molto bella ed interessante. Abbiamo visto qualche airone cinerino, alcune martore, diversi cigni. La zona inoltre pullula di Fiori di Loto. Ho imparato diverse cose interessanti, per esempio:
1. il fior di loto è una pianta infestante.
2. il fior di loto è idrorepellente
3. il fior di loto puzza
4. col fior di loto ti ci puoi fare pure dei vestiti.


Non so cosa potranno servirmi queste informazioni nella vita.... ma tant'è, ora le so.

Il giro in battello dura un paio di ore. L'atmosfera è molto rilassata e anche romantica, il nostro barcaiolo - che fungeva anche da guida turistica - era un inaspettato giovanotto di 22 anni (no, dico, poteva essere mio figlio!) che sapeva tutto, ma proprio tutto, sui laghi, sulla palude, sugli animali, sui fondali, sulla storia della regione... e ci ha fatto racconti molto interessanti.

La luna piena si è fatta desiderare ma poco prima della fine del gioro le nuvole si sono diradate e lei, rossa e bassa, ha fatto la sua splendida comparsa in cielo. Una vera meraviglia Un richiamo.

Dopo la navigazione, degustazione molto rustica di bontà locali: risotto alla salsiccia, affettati e sbrisolona di rito, il tutto annaffiato da una abbondante dose di vinello bello freschino che andava giù come non ve lo immaginate nemmeno. E naturalmente condito da ottima compagnia: i nostri due amici sono veramente ma veramente tanto fuori di testa, ce la ridiamo sempre un sacco quando siamo con loro.

La notte l'abbiamo passata a Mantova.
Ma quanto è bello svegliarsi la mattina con calma, trovare la colazione pronta e soprattutto... farla all'aperto, senza fretta, chiacchierando con gli amici?? No, dico, quanto è bello?? E' parecchio bello!
Dopo un giretto veloce al centro della splendida città siamo ripartiti verso mezzogiorno per tornare a casa, perchè... al pomeriggio ci attendeva l'Heineken Jemmin' Festival!!!!!

A dire il vero ero un po' preoccupata.... un mega-concerto che dura dalle tre del pomeriggio fin quasi a mezzanotte, sotto il sole, col caldo, la folla........ e invece è stata una sorpresa lietissima.

Perchè come dice il nome stesso non si tratta di "un concerto", ma di un festival.
C'è ovviamente il palco allestito con le band che suonano, ma poi tutto intorno c'è un sacco di altre cose, bancarelle, bar, zone per giocare a pallavolo e pallacanestro, stand promozionali, insomma un po' di tutto.
C'era persino un enorme stand dove potevi farti tatuare, o colorare i capelli o il corpo (body painting) o addirittura farti la manicure... cosa che ho fatto, ovviamente :-) con un metodo che ha del miracoloso.

Siamo andati sottopalco verso le 17 quando suonava un gruppo inglese qui in Italia quasi sconosciuto. Giovanissimi, il cantante un pazzo scriteriato ad un certo punto è sceso dal palco e si è messo a pogare col pubblico. Io sono scappata.............. voglio dire, non ho il fisico da pogatrice (senza contare che mi trattiene il fatto che il cugino del GG si è appena dovuto far ricostruire uno zigomo, in seguito a una gomitata rimediata a un concerto), ma i partecipanti avevano l'aria piuttosto soddisfatta.

Sottopalco sembrava di stare a un pic nic piuttosto che a un concerto. Un sacco di gente superorganizzata con teli mare, borse termiche e rigorosamente senza scarpe. Io non ho fatto nessuna fatica ad adeguarmi. Ci siamo rilassati accomondandoci per terra come randagi, circondati dalla popolazione più varia, dai minorenni supertatuati (alcuni con la mamma....) agli attempati fan - quasi tutti erano li per i Red Hot Chili Peppers che hanno suonato per ultimi - anche ultrasessantenni.

Noi, se devo essere onesta, abbiamo campato a birra. Il GG non mi comprava cibo... mi ha comprato solo alcol!!! Tra le 17 e le 20 credo di aver ingurgitato una quantità di birra pari a quella che ho bevuto negli ultimi 6 anni. Se il caldo non mi avesse aiutato a smaltire i liquidi, probabilmente sarei ancora ubriaca.... invece ho avuto solo qualche lieve momento di euforia tra Noel Gallagher e i RHCP.....

... che poi, a me i concerti mi fanno quell'effetto li. Come se fossi lievemente ubriaca anche se non ho bevuto. Come dopo aver fumato marjuana (... per sentito dire, naturalmente....). Mi lascio totalmente andare alla musica. Ad occhi chiusi - anche perchè ieri sera, pur essendo a 5 metri dal palco, i Red Hot li ho visti sul maxischermo....... con la folla che mi sovrastava - mi metto a ballare tutta ondeggiando e dondolando, che chi mi vede non può secondo me fare a meno di pensare "guarda quella lì, è fatta come un cocomero!" Ma io non sono fatta, giuro. E' che ai concerti mi prende così.....

... e insomma, morale della favola....... quando avevo 18 anni andavo in vacanza in Inghilterra e frequentavo fauna di tipo e sorta molto... variegata. E quando mi trovavo con le amiche su un bus in piena notte di ritorno dalla discoteca, circondata da gente che fumava, beveva, e aveva capelli ritti in piedi in improbabili creste e colorati di ancor più improbabili tinte, il pensiero che mi sfiorava la mente era "cazzo, se mi vedesse mio padre....."

Ecco, ieri in quell'affollato sottopalco ho pensato "... cazzo se mi vedesse mio figlio..."



PS: esistono foto dimostrative di quanto raccontato, ma le ha il GG sul suo cellulare. Se le scarica, le aggiungo. Se no, lo meno.