Qualche giorno fa il Nin è tornato dall'asilo lamentandosi che alcuni bambini lo prendono in giro.
Nin: ecco, vedi mamma....Pinco, Pallino e Pallina mi dicono che io sono una femmina!
Puff: Una femmina?? Ma come!
Nin: si si dicono così, ma io non sono una femmina, vedi guarda (fa per calarsi le braghe): ho il pisello
Puff: ehhh si si, lo so che sei un maschio, metti via l'attrezzatura! Ma come mai dicono che sei una femmina?
Nin: perchè uso il rosa e il viola quando faccio dei disegni!
Puff: Ehhh vabbè ma dai... scherzano... è solo per giocare, non dicono mica davvero...
Nin (afflitto): si si, eccome!!
Alla conversazione assiste il PG, che decide inopinatamente di intervenire.
PG: Frate, te lo dico io come devi fare a farli smettere: menali!
Nin (viso rischiarato da un sorriso di sollievo e da un'improvvisa ritrovata attenzione): li meno?
Puff: PG, ma insomma, no!! che gli dici!! Non si menano i bambini!!!
PG: Senti tu gli dici le cose da mamma, io gli dico le cose da fratello maggiore. Ora è il mio turno. Chi sono quelli che ti sfottono, frate?
Nin: Pinco, Pallino e Pallina dei verdi.
PG: ecco, allora, Pallina è una femmina e non la puoi menare, la puoi solo insultare...
(Puff: o_O)
... invece Pinco e Pallino li meni proprio, dopo che li hai suonati a dovere vedrai che non ti sfottono più. Tu li prendi così e così, fai questo e quell'altro, li rivolti di su e di giù.....
E via di questo passo per un bel 5 minuti.
Dopo questa illuminata lezione, il Nin rimane in camera a disegnare, e la sottoscritta madre perplessa dalla cucina lo sente canticchiare.... "iooo li menooooo Pinco e Pallinooooo li menoooo di bruuuuutttoooooooo gli doooo un saaaacco di botteeeeeeee"
E mentre già mi immagino bambini insanguinati e titoli di giornale, la soluzione a questo spinoso problema si para innanzi ai miei pensieri improvvisa ed inaspettata.
Puff: PG, facciamo così. Tu dai pure le tue lezioni a tuo fratello. Ma se la MaestraC. mi convoca in seguito a fatti di sangue avvenuti in salone, pigli su e ci vai tu a spiegarle il come e il perchè, io non ne voglio sapere niente. OK??
Incassato l' OK del figlio maggiore, la qui presente Puff-Pilato può tornare in soave beatitudine ad occcuparsi della cena. Del resto, chi è che ha detto lasciate che i pargoli si arrangino da soli ?
Che dite? non era proprio così, la frase?
Vabbè.......
Lo so non e' un consiglio da mamma, ma dal punto di vista del fratello maggiore, il discorso non fa una piega...e dicendo ok, si è preso anche le sue responsabilità.
RispondiEliminanon avendo figli posso dirlo? quando ci vuole, ci vuole!! :D
RispondiEliminaIl fratello maggiore deve fare il fratello maggiore! ;)
RispondiEliminaMa quanti anni ha il fratello maggiore?
RispondiElimina12. E mezzo.
EliminaHii Hii Hii mi piace questo Puff pensiero ;-)
RispondiEliminaDa mamma non lo posso dire ufficialmente......ma detto tra noi........ c'ha ragione il PG!!
RispondiElimina;-)
:-)
Eliminaevviva i fratelli maggiori!
RispondiEliminaio direi che il fratello maggiore ti ha levato "le castagne dal fuoco", così tu non ci perdi la faccia e tuo figlio può imparare a reagire (che forse sarebbe meglio di menare, ma vista l'età...) ;-)
RispondiElimina..... Eeeeeeesatto!!
EliminaSe il rosa è davvero un colore "da femmine", deduco che questi tre genietti dell'arte disegnino soltanto puffi (blu) o marziani (verdi)... :P
RispondiEliminaMmmmh devo nascondere un po' il mio lato da "sorella maggiore" nei prossimi anni, dici?
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