Un bello spadone e zac zac, via teste, quando qualcuno ti fa un torto!
Mica star li a farsi tante seghe mentali, tante domande, tanti giri e circonvoluzioni.
Il concetto di vendetta era condiviso, ai tempi dei Clan, una vita per una vita. La riparazione dei torti. Non era brutale, non era omicidio, era giustizia. Oddio magari un filo cruenta, giusto un attimo, ma di sicuro quelli sapevano sempre cosa fare e come farlo, non erano continuamente attanagliati da amletici dubbi sulla eticità del proprio comportamento. Non stavano li a chiedersi se dovevano fare una cosa piuttosto che un'altra, perché avevano un codice, e anche chi subiva la vendetta o chi doveva concedere riparazione lo condivideva. Lo considerava appropriato.
Noi persone civili siamo talmente presi dal capire se ci stiamo comportando "bene" che spesso e volentieri restiamo immobili, mentre decidiamo cosa sia meglio fare, e alla fine il momento passa e non abbiamo fatto niente. O abbiamo fatto la cosa sbagliata, tremanti e timorosi. Oppure siamo scesi a un compromesso accettabile che ha scontentato tutti, come spesso fanno i compromessi.
Il prezzo della civiltà, no?
Nessuno di noi considererebbe accettabile oggi risolvere i conflitti con la violenza.
A volte mi sveglio di notte, magari dopo un sogno astruso, e mi tornano in mente cose del mio passato, cose che sono lontane nel tempo e non hanno più impatto sulla mia vita di oggi, e in quei momenti a volte sento la sete di sangue. Sento un impulso ad agire in maniera violenta, a far volare cose fuori dalla finestra, a dar sfogo ad una rabbia o a un dolore vecchi che però non sono solo vecchi: sono in qualche modo atavici. Archetipici.
Ecco, li penso: ah, come sarebbe più semplice se accanto a me dormisse la mia spada!
Ok adesso potete chiamare la neuro.
Per la 'sete di sangue' consiglierei una tisana camomilla, verbena e melissa prima di andare a letto!
RispondiEliminaE comunque, se ti servisse un alibi - dopo aver dato di sciabola - puoi sempre contare su di me!
Mica eravamo a farci uno spritzino???
Sì sì c'ero anche io a fare lo spritzino :D
RispondiEliminaGrazie comari mie, vi faró sapere giorno e ora.........
RispondiEliminaTre testimoni per lo spritz...alibi perfetto!! ;-)
RispondiEliminanon ho capito se vorresti avere la tua spada vicino o un Jamie... :-)
RispondiElimina(sono a pagina 327 di Legami di sangue. non so se ci sei già arrivata ma....PORCAPALETTACHECOLPIDISCENAAAAAAA dopo un centinaio di pagine lente e noiose, ragazzi...) :-)
Cazzarola no sono un filo piú indietro... Mamie ha appena massacrato Lord John di botte :-) allora corro!!!!!!
RispondiEliminaIn effetti,
RispondiEliminaDa un certo punto di vista gli Highlander praticavano una forma di democrazia diretta "ante litteram" che poteva avere i suoi vantaggi.
Pensa se l' itaglia del ventunesimo secolo al posto di essere il paese di mérda che è .. fosse una nazione di highlanders muniti di spadone, dal primo all' ultimo cittadino.
In quel caso renzi l' avrebbero giá decapitato, di schettino sarebbe rimasta la pelle da usare come tamburo e merdusconi da tempo immemore sarebbe impalato sotto forma di teschio ed esibito come monito per tutti gli altri criminali della terra.
Invece .. siete diventati il paesello dei governi a "maggioranza variabile" .. dei pentapartiti .. delle coalizioni trasversali, dei nani, degli schettini, delle wanne marche e delle ballerine.
Puffola ... non ricordo minga ... ma tu in quanto donna liberal laburista di ispirazione Montanelliana sei simpatizzante del movimento cinque stelle ?
Secondo me dovresti fare un post di quelli belli che sai fare tu sul "cinquestellismo" come fenomeno sociale in un paese fondamentalmente fallito come quello italico ove la disonestá e il malaffare dominano sovrani.
Io ai cinque stelle un paio di spadoni highlanders glieli regalerei per fare piazza pulita.... cosa dici ... glieli diamo ?
Saluti lombardi
:-)
Non sono pro M5S. Lo trovo molto populisti. Dopo 2-3-4 anni con le mani in pasta ne riparliamo..
Elimina