lunedì 7 novembre 2016

MISTERO!

La mia carriera scolastica include un mistero.
Si tratta dei dettati di lingua francese.
Ora bisogna doverosamente premettere che noi eravamo un'ottima classe di francese, la nostra prof era una signora anziana e molto vecchio stampo che ci martellava come un fabbro e che ci aveva portati tutti ad altissimi livelli.
Facevamo tre tipi di compito in classe: traduzione, verbi e dettato.
Le traduzioni erano difficili ma gestibili, i dettati erano fatti per tirare un po' su le sorti di quelli che eventualmente zoppicavano un tantino. I compiti di verbi erano roba che voi umani... impossibili. Deliranti. Sconvolgenti. Forme che nessuno ha mai usato da quando è nata la lingua francese ma che comunque esistono quindi silenzio e sciorinare, grazie.


Io prendevo voti alti in traduzione e verbi, diciamo sopra il 7, e inesorabilmente, sempre e comunque, qualsiasi livello di impegno io profondessi, 4 1/2 in dettato. Dal primo all'ultimo giorno.
Ora va detto che il dettato era FACILE. La prof ci dettava dei brani tratti dal nostro libro di testo, brani che tutti noi preparavamo per le interrogazioni orali. Era roba che sapevamo tutti, me compresa, par coeur, ovvero a memoria. A MEMORIA. E comunque erano gli stessi vocaboli che scrivevo con successo in qualunque altra occasione. Nei dettati, niente da fare. Un camposanto di segni rossi.
Il primo anno la prof si arrabbiava.
Poi ha cominciato a ridere.
- Andretta, dai, stavolta sei andata meglio!
- Ah si, prof, e quanto ho preso?
- 5 meno (e giù che si sganasciava)


Madame Faustà, etes vous dré a ciapam per el cu?


E' finita che dal secondo anno  in avanti ha smesso di mettermi questi voti in media, perché avevamo raggiunto la conclusione io, lei e mia mamma con la quale lei parlava regolarmente, che avessi una specie di blocco, vai a capire, che non mi consentiva di riuscire in questi compiti. Lei diceva che ero rimasta allucinata all'inizio, perché il dettato è stato il primo compito di prima superiore e io che arrivavo con il mio bel 10 scintillante dalle medie, pensando di spaccare il mondo, mi sono trovata con un quattro e mezzo, appunto, e non mi sono mai ripresa dallo shock!


Comunque fosse.....


Ora sono davanti a un caso simile.
Io scrivo al pc senza guardare la tastiera.
Questo post è stato scritto in questo modo, e vi dirò di più: sono anche in grado di intrattenere conversazioni educate guardando l'interlocutore in faccia,  mentre scrivo. Non sono correttissima, nel senso che devo correggere spesso, ma anche la correzione la faccio senza guardare la tastiera.


C'è una parola che però proprio non mi viene.
E' la parola (ora guardo la tastiera) VOUCHER.
Che col mestiere che faccio, è probabilmente la parola che scrivo più spesso in assoluto (a parte cordiali saluti)


vocher
vyucyhe
vpucher


Niente da fare, visto?
Come i dettati di francese.


Ecco in queste circostanze pagherei il mio peso in oro per capire come funziona la mente umana!





12 commenti:

  1. Ah, come ti capisco.
    Io non so dire Jogging. Non so cosa ci siamo reciprocamente fatti io e questa parola, ma non esce corretta dalla mia bocca nemmeno se parlo piano e concentrata.

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  2. Consolati...io scrivo con 2 dita e gli occhi appiccicati alla tastiera :-D ma guarda come sono brava: VOUCHER! ;-)

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  3. Imposta la parola come Ctrl V!
    Così non la devi più scrivere!
    Per quanto rigurda la mente se capisci come funziona fai un fischio, necessito anche io di chiarimenti.

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  4. la mente umana .. questo mistero !

    Comunque cara credo che nel tuo caso si tratti banalmente di "puffolite" ...
    che è una sindrome sui generis come avrai intuito dal nome ..

    la spettinata ha la sindrome delle cosciotte grasse
    tu hai quella del voucher ...
    io quando scrivo i post di fretta, alle volte rileggo e sembro dislessico
    altri hanno la sindrome affabulatoria da circonlocuzione renziana (nota come supercazzola)
    come vedi unicuique suum come dicevano i latini... a ciascuno il suo

    ;-)

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  5. Ah ma vohucer ehm.. vouscher... ehm.. cvedi che è difficile? :)

    Anche io scrivo senza guardare la tastiera :)

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