venerdì 1 giugno 2012

FOLLIE DA NINNOLI.

Oggi ero sul piede di guerra per scrivere un post sul GG che a volte davvero mi manda ai pazzi.......  ma poi stamattina il Nin si è prodotto in uno dei suoi (fortunatamente sempre più rari) capricci da incubo e i tasselli del mosaico sono cambiati.

Quel bimbo ha il potere di devastarmi - e anche di devastare suo padre.
Per un motivo spesso banalissimo, comincia a urlare e piantare i piedi e non c'è verso di smuoverlo se non con le cattive maniere. Stamattina per esempio, gli ho chiesto se volesse portarsi un giocattolo con se' in macchina, per il tragitto verso l'asilo. A volte lo fa, e poi lo lascia in macchina perchè alla materna non si possono portare. Non che lo usi. Ma si vede che gli piace tenerlo in mano.
Lui ha detto che non lo voleva, ma una volta fuori dalla porta ha cambiato idea.
Abbiamo provato a dirgli  che era tardi ma si è rifiondato in cameretta per prenderlo ugualmente..... e passi. La mattina siamo sempre corsa,e purchè si sbrighi................................ solo che una volta in camera non ha preso il gioco, era offeso e si è messo seduto sul letto a braccia conserte ad aspettare non-si-sa-che.

Al che il GG l'ha preso su e l'ha portato fuori un po' con le brutte.
Io normalmente non approvo le maniere forti - un po' per principio, un po' perchè è provato che con lui non funzionano -ma in determinate circostanze direi che sono proprio necessarie.
Apriti o cielo.
Lo sentivo urlare dalle finestre aperte della camera da letto, per tutto il tragitto fino alla macchina (e sto al quinto piano!) Ha urlato per tutto il percorso, e poi anche arrivato in classe.

Quando gli prende così, parte proprio via di testa, non c'è niente che lo possa calmare in nessun modo. Ne' con le cattive ne con le buone, ne blandendolo ne minacciandolo, ne parlandogli ne ignorandolo... non c'è proprio modo. Deve esaurirsi da solo... è solo che alle volte ci vuol diverso tempo.......

La soluzione, ovviamente, è che non deve arrivare a quel livello.
Deve essere "bloccato"  prima che arrivi a non sapersi più controllare lui stesso.
Che poi, sono sicurissima che queste cose devastano anche lui, il Nin.
Certi capricci quando si scatenano, vivono poi di vita propria. Il bambino stesso "vorrebbe" smettere ma non può, non riesce, entra in un loop che non gli consente di calmarsi.

Al PG è successo tipo 3 volte nella vita.
Al Nin un po' più spesso...

L'unica soluzione che vedo è quella di usare "ragionamento e pazienza".
Che poi è quello che bisognerebbe usare sempre, con tutti, anche con gli adulti.
Solo che i ragionamenti il Nin li comprende quando vuole....... e la pazienza io ce l'ho anche, mail GG molto meno. Ossia, non è che io abbia più pazienza. E' che io riesco a lasciarlo frignare o lamentarsi senza che la cosa mi colpisca. Vuoi frignare? Frigna, io vado di la a metter su un bucato. Il GG invece no, si fa prendere e si arrabbia. Ma lo capisco, è sfinente quando ci si mette.

E dunque sono in una specie di impasse......... nella situazione in cui devo "dargli una raddrizzata veloce", ma a corto di idee per farlo.

Sic.






7 commenti:

  1. Io ho la Mezzana così. Se qualcuno ha qualche idea la seguirò anch'io :-(
    Puff! Nel post di oggi ho risposto alle tue domande sulle 3 civette sul comò.

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  2. Io ne ho uno solo e non è particolarmente capriccioso ma quei pochi che fa... ho imparato a non ascoltarlo e devo dire che funziona! certo... che snervo! :-(

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  3. Un po' lo sai già come fare: non aspettare che arrivi al punto di non ritorno.
    Una tattica che funziona abbastanza, ma bisogna imparare ad usarla, è distrarlo al momento giusto con qualcosa che non si aspetta, spiazzarlo.
    Per es.: Zitto, zitto che ho sentito un rumore strano? Ascolta anche tu!
    La curiosità lo distrarrà. Appena capisci che ti sta ascoltando, deviarlo su discorsi e azioni che vuoi tu. Facendo leva su qualcosa che sai gli interessa particolarmente.
    Ovviamente è necessario essere calmi, quindi camomilla per il GG!! ;)

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  4. Anch'io volevo suggerirti di fare qualcosa di spiazzante. O per incuriosirlo, come dice LaNinin, oppure proprio qualcosa che lo disorienti, del tipo abbracciarlo stretto e sussurrargli parole che non si aspetta, oppure nel momento in cui si aspetta lo strillo metterti a ridere, darli un bacio in fronte dicendogli quanto lo ami...tralaltro questa è una tecnica che suggeriscono di usare nei bambini affetti da ADHD (sindrome da deficit di attenzione e iperattività), durante le loro crisi. Non trovo il link, altrimenti ti facevo leggere l'articolo...

    Altri suggerimenti non li ho, se non quello di ignorarlo quando si riesce! Ma è vero che ti massacrano i nervi però...

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  5. E' per tutti così io ho Elena che quando ci si mette non la finisce ma noi usiamo la tattica del castigo che tu ovviamente non potevi fare stamani, semmai prova a dirgli che se la fa così lunga darai il suo gioco ad un'altro bimbo...a volte funziona! Un abbraccio

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  6. devo ancora arrivare a questa tappa...ma torno a leggere i suggerimenti altrui.
    buona domenica puff cara

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