giovedì 10 novembre 2011

semplice come bere

Stamattina in una metropolitana superaffollata, ho ceduto il posto a una ragazza con un pancione da ottavo mese. No big deal.
Solo così, faceva caldo, aveva l'aria provata e l'ho lasciata sedere.

Incredibile come questo banalissimo gesto mi abbia lasciato un senso di positività, di gioia oserei quasi dire.

La cortesia, la gentilezza, l'amicizia, l'amore... sono emozioni singolari.

Ti rendono felice quando le ricevi, ma ancora di più quando le dai.
E a volte è davvero semplice fare la felicità di qualcuno, fosse anche una sconosciuta sulla metro, fosse anche solo per un momento.

E tanto più vale quando la persona che hai davanti è qualcuno che conta davvero per te, un parente, un figlio, un genitore, un compagno. In questi casi diventa di una facilità disarmante.

Talmente disarmante, talmente facile che alle volte ci si chiede... ma perchè a volte sembra al contrario un obiettivo così complicato, così difficile, così impossibile da raggiungere?

Un gesto, un pensiero, una parola al momento giusto..... possono cambiare la giornata, a chi riceve ma anche a chi da.

Banale, ma vero.

7 commenti:

  1. Hai ragionissima.
    I gesti gentili migliorano la vita a tutti.

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  2. E' vero, fare del bene fa bene :-)
    A me capita spesso al supermercato. Evdentemente ho un'aria rassicurante e spesso le persone anziane mi chiedono qualcosa...dopo che le ho aiutate mi sento come dire, ringalluzzita!

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  3. brava che hai lasciato il posto alla panza. Anche io lo faccio sempre.
    Anche perché sono l'unica che fa il gesto di alzarsi, tutti gli altri ancorati ai loro posti a fingere indifferenza.
    L'hai notato anche tu?

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  4. Avresti un bicchire anche per Me, sento un po' d'arsura nel cuore, vorrei dissetarmi in questa magica sorgente ... d'Amore

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  5. @ PEra: si, l'ho notato. Poi quando mi alzo, allora tutti fanno il gesto, ma ormai mi sono già alzata io... una donna, e per di più nemmeno di primo pelo!!

    @Serpente: sono sicura che non hai alcuna arsura ;-)

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. Sei una mosca bianca, davvero!
    A me, con lo stesso pancione all'8° mese, non è stato ceduto il posto nemmeno alla cassa "Precedenza disabili e donne in gravidanza"... quando ho provato a far notare la panza, mi è stato risposto che avrei dovuto chiedere di passare io prima... =__=
    Ah, questo è solo un esempio del menefreghismo generale che m'è capitato di notare nei "9 mesi": ero arrivata a convincermi che solo a me, da piccola, fosse stata spiegata sta storia del "cedi il posto agli anziani e alle donne incinte"...

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