giovedì 17 novembre 2011

la saggezza del capo

Stamattina è successa una cosa strana
Il mio capo mi ha chiamata in ufficio per una questione lavorativa e, inaspettatamente (evidentemente doveva essere di buon umore) ha cominciato a raccontarmi una cosa che gli è capitata quando aveva 11 anni.

In sostanza, lui da piccolo era il classico bravo ragazzo, ed in prima media c'era questo bullo in classe sua che un giorno in laboratorio di nonsochè lo ha minacciato con un cacciavite, puntandoglielo contro e bucandogli il maglione. Lui, da bravo ragazzo appunto, ha cercato di spiegargli che certe cose non si fanno e per tutta risposta ha ricevuto un "ti aspetto fuori". Ovviamente il bullo cercava la rissa. All'uscita della scuola, pronto alla scazzottata, il futuro capo - sempre da bravo ragazzo - si è chinato per posare la giacca e la cartella, ma mentre si tirava su, inaspettatamente, papam! gli è arrivata una papagna in piena faccia che l'ha rivoltato come un calzino. "Da li", mi ha confessato, "ho capito che lo zaino non era da posare educatamente per terra, ma da tirare addosso all'avversario. Mi son preso un cartone, ma non è ricapitato una seconda volta."

Dopodichè ha voluto condividere con me la seguente riflessione: ci sono posti, come la scuola e a volte l'ambviente lavorativo, che tirano fuori il peggio di ciascuno di noi. Chi non può o non vuole tirare fuori il peggio, è perdente.

Dopodichè abbiamo continuato parlando di lavoro, e quando l'ho salutato per uscire dal suo ufficio mi ha richiamato indietro dicendo.... "Puffola, mi raccomando, ricordati di non posare lo zaino".

Ora, al di la del fatto che parlare con lui, quando non è sclerato e isterico, è sempre molto piacevole, mi domando... cosa avrà voluto dirmi?
Che son troppo molle?
Che dovrei combattere più da bestia?
Che devo tirar fuori il guerriero bastardo che è in me??

E se un guerriero bastado in me non ci fosse?
E se fossi stufa di combattere sempre e per tutto?

Devo rassegnarmi ad essere dunque una perdente, almeno qui in ufficio?

E se dal mio punto di vista invece fossi una vincente?

8 commenti:

  1. Lo puoi sapere solo tu.
    Vuoi sgomitare?
    Vuoi essere in prima fila o ti va bene anche la quarta?
    Perchè se va bene a te...fregatene di chi vince o perde per il mondo. Vedi di vincere per la tua vita.

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  2. Puffola... va che ora te lo ammollo io un bel cartone. E non ti do nemmeno il tempo di posare lo zaino.

    Ma allora .. cosa fai ... cazzeggi !? Stai trascurando di rispondere ai post(s) passati .. ne hai accumulati una pigna alta cosi... allora quando ti dai una mossa e ti "sciuli" ? Io ti ho anche chiesto due post piu' sotto .. di darmi delle informazioni sulla vacanza in quel di Porto e tu ancora latiti?

    Vergognati... SPEM !! PATASPEEEM !!
    ( rumore dei cartoni virtuali che si becca la puffola per non aver risposto .. ai post arretrati )

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  3. Tu sei una vincente e il tuo capo si era appena fumato una canna!

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  4. una riflessione molto acuta. Forse hai ragione tu, forse vince chi lo posa, a condizion che l'altro capisca di aver perso.
    Ci sarebbe da scrivere un post lunghissimo. Io sono nato e cresciuto in un quartiere periferico pieno di gentaglia ma adesso, per vincere, so di poter posare lo zaino, a patto che questo trasmetta un messaggio di superiorità.
    Forse è una questione animale (anche loro fanno così e anche i bambini).

    Poi non ti conosco di persona ma non mi sembri proprio una tipa rassegnata a perdere...

    Semmai apri un altro blog...

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  5. Io sono del parere che si puo' arrivare primi anche (sopratutto, a dire la verità) usuando le buone maniere.

    Puffola continua seranemente per la tua strada. Arrivare primi non conta nulla se si toglie dignità agli altri.
    Detto questo: la guardia pero' non va mai abbassata.

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  6. @ Ex Tredicenne.... ehi calma, neh????
    Quali info ti occorrono? Su Porto?? Bè ho speso poco perchè ho prenotato con molto anticipo (Ryanair ha voli da Bergamo con orari strepitosi, da ven sera a dom sera) e poi sono del ramo. Per l'hotel, ti consiglio il quartiere Ribeira, che è patrimonio dell'Unesco e ci sono tanti ristorantini da raggiungere a piedi. E il panorama è impagabile.
    Ti occorre altro?

    @EU: analisi quantomai possibile :-)

    @Urban e altri... mi sa che occorre un post di approfondimento ;-)

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  7. Sono con Te perché ...:
    … "Una delle vie più efficaci per andare al di là del vostro ego, ma anche per dissolvere l’ego collettivo umano, è proprio il non reagire all’ego degli altri"...
    http://amicidimauro.wordpress.com/2011/03/09/al-di-la-dell%e2%80%99ego/
    Dillo al tuo "capo" ...

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  8. letto due volte.
    non so che dire.

    a scuola lo zaino lo lanciavo eccome, molto spesso gli davo pure fuoco prima, per fare più male.
    Poi in me qualcosa si è aggiustato (non saprei come altro descrivere il cambiamento) e non solo ho smesso di colpire gli altri, ma manco ci penso più.
    Vivo meglio?
    Con me stessa sì, sicuramente.
    Nell'ambiente lavorativo, invece, so per certo di essere vista come una che fa il suo, lo fa bene ma non è competitiva e non sgomita.
    E lo so io, e lo sai tu, lo sanno tutti cosa significa...

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